Il raggiungimento delle firme necessarie per presentare la legge di iniziativa popolare contro l’autonomia differenziata contenuta nel Ddl Calderoli rappresenta un primo passo fondamentale per fermare un disegno di legge pericoloso, che metterebbe a rischio l’unità nazionale, producendo un’ulteriore frammentazione e aumentando le disuguaglianze e i divari tra le Regioni d’Italia.
Sono circa 106 Mila le firme raccolte, un numero importante che supera notevolmente il quorum necessario e questo dimostra quanto i firmatari abbiano compreso la necessità e la responsabilità di intervenire per bloccare questa autonomia differenziata.
Italia del Meridione non si è minimamente risparmiata in questa battaglia. Numerosi gli incontri organizzati in ogni regione in cui siamo presenti, manifestazioni a Roma e a Cosenza, raccolta firme presso uffici comunali e nelle piazze, delibere dei Consigli comunali e sollecitazioni continue per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo argomento. Visti i numeri di firme raggiunti in Calabria, e soprattutto nella provincia di Cosenza,da Segretario Provinciale di Italia del Meridione, posso serenamente affermare di essere stati quella forza politica che, creando rete e alleanza con tutte le parti sociali interessate e coinvolte in questa battaglia, ha fatto da traino e da elemento aggregante. I residenti calabresi ad aver sottoscritto la proposta sono quasi 8.400, la Calabria e la provincia di Cosenza sono tra i primi posti per sottoscrizioni in rapporto alla popolazione. Questi numeri dimostrano quanto la politica che parte dal basso,dal coinvolgimento dei territori e dei cittadini, sia quella di cui c’è realmente e fortemente bisogno. Un ringraziamento doveroso e sentito a tutte le rappresentanze istituzionali e sociali che non hanno esitato a schierarsi attivamente contro questo disegno di autonomia differenziata che, se realizzato, condannerebbe in maniera irreversibile le Regioni del Sud.
Un primo obiettivo fondamentale è stato raggiunto ma non bisogna mollare la presa . Italia del Meridione continuerà senza sosta e con fermezza a portare avanti questa e tante altre battaglie con l’unico scopo di eliminare i divari e restituire, finalmente,l’Italia al Meridione.
Annalisa Alfano
Segreterio Provinciale Italia del Meridione.