La sopravvivenza delle istituzioni locali e l’importanza dei sindaci per il futuro delle comunità e del Paese è tra i temi politici e le battaglia di cui L’italia del Meridione si è fatta portavoce. Un lavoro costante e insistente sui territori che vede IdM protagonista di diverse manifestazioni e incontri, dove al centro sono i primi cittadini e le amministrazioni locali, a cui è stato assegnato un ruolo cardine, riconosciuto dalla Costituzione e sancito dalla legge, che ha dettato impegni e funzioni da gestire. Un ruolo sempre di più sotto attacco, proprio da chi dovrebbe tutelarlo e garantirlo, come l’ultimo baluardo della democrazia e il primo a cui i cittadini si rivolgono. E “Sindaci sotto assedio” è il titolo del prossimo incontro promosso da IdM, Sabato 21 Gennaio 2023, alle ore 10:00, a Rende, presso l’Hotel San Francesco. Un dibattito pubblico, moderato dal giornalista Attilio Sabato, e che vedrà al tavolo dei relatori i sindaci: Giovanni Greco di Castrolibero, Pierantonio Cristofaro di Girifalco e Mario Nocito di Sant’Agata d’Esaro. A presiedere ai lavori i dirigenti IdM: Nicodemo Filippelli, presidente onorario, Emilio De Bartolo, segretario regionale IdM, Annalisa Alfano, segretario provinciale IdM. A relazionare Lucia Papaianni, sindaca di Paterno Calabro e dirigente IdM, la quale ha inteso inoltrare una lettera d’invito agli amministratori locali, dove si legge: “Sempre più discutibilmente, il ruolo che viene rivestito quale organo alla guida di un territorio sta divenendo prepotentemente una questione su cui dibattere in relazione prima di tutto alla tante responsabilità demandate senza a volte risultati concreti. Assumere l’impegno di guida – scrive la sindaca di Paterno – di una comunità è un onore ma nella quotidianità ci stiamo rendendo conto di come sia un onere che ci pone di fronte a tanti interrogativi. È una missione – sottolinea la Papaianni – e sulle spalle vi è il peso della gente comune che affida la propria fiducia al prossimo, alla ricerca di soluzioni che per lo più non trovano risposte nell’espletamento del proprio mandato. Con educazione e responsabilità, giorno dopo giorno, viene mantenuto quel giuramento sulla Costituzione Italiana ma la notte i mille e più pensieri, arrovellano la mente. Bisogna innescare – conclude – dinamiche disparate e necessità di confronto per una crescita morale e sostanziale. Dialogare, discutere, ascoltarci, oggi più che mai, è importante e necessario per andare e guardare avanti”.
Le conclusioni saranno affidate ad Orlandino Greco, fondatore IdM e vicesindaco di Castrolibero, il quale afferma: “Da troppi anni si attendono risposte sul superamento della spesa storica, sul fondo perequativo per i comuni finanziato dallo Stato, sulla riforma del sistema tributario locale, sul superamento dei vincoli contabili che inchiodano gli enti con una riduzione drastica della spesa corrente che determina la qualità dei servizi. Allora è il tempo che tutti gli amministratori locali – conclude Greco – guardando oltre la propria appartenenza ideale ed ideologica, si uniscano sotto un’unica bandiera per ottenere una nuova centralità dei comuni nell’assetto istituzionale. Una bandiera verde, bianca e rossa come la fascia che i sindaci continuano a portare con orgoglio sul cuore”.
Ufficio stampa L’Italia del Meridione